Petit-Bourg importante cittadina di oltre 22mila abitanti, grazie ai suoi oltre 13mila ettari di estensione, è il più grande Comune della Guadalupa
La città si allunga dalla costa orientale di Basse-Terre sino ad arrivare all’interno del Parco Nazionale inglobando attrazioni naturali e storiche di particolare interesse turistico.
Sotto il profilo storico la prima eccellenza di Petit-Bourg è la distilleria Montebello, mentre sotto quello naturale la città accoglie il giardino botanico di Valombreuse, il bagno caldo Bain à Colo, il canyon Moustique, la cascata Lezard, e quella Aux Ecrevisses (dei gamberi), la Maison de la Forêt (casa del bosco), e lungo la Route de la Traversèe le tre cime “Des Mamelles”.
La storia recente della distilleria Montebello risale al 1968 quando Jean Marsolle (fratello di Henry Marsolle, proprietario e gestore anche della distilleria Domaine de Séverin) e suo figlio la acquistarono.
Oggi è guidata da Grégory Marsolle, nipote di Jean Marsolle.
Il processo di lavorazione prevede che al termine della distillazione, i loro rum vengono prima custoditi in botti di rovere, quindi conservati al sole in contenitori di metallo.
Ma per trovare un angolo di paradiso e vivere emozioni a stretto contatto con la natura, la visita al giardino botanico di Valombreuse è una tappa da non perdere.
Posto all’interno di una valle lussureggiante, il giardino botanico di Valombreuse è una vera oasi capace di sprigionare sensazioni uniche.
Attraversato da un grazioso trenino, il giardino botanico di Valombreuse, con i suoi quasi cinque ettari d’estensione, offre la possibilità di ammirare, in mezzo ad alberi centenari, una collezione botanica di rara bellezza proveniente da tutta la Guadalupa composta da hoyas, tillandsias, anthuriums, alpinias, rose di porcellana e tante altre specie.
Dopo aver oltrepassato il giardino botanico di Valombreuse, e le strade forestali di Desbordes e di La Lézarde, il bagno caldo Bain à Colo si trova nel mezzo della foresta demaniale di Desbordes.
Il sito si caratterizza per la presenza di una piccola piscina posta vicino al fiume Tambour e ad un'area picnic dove è possibile trascorrere momenti di puro relax prima di raggiungere il suggestivo canyon Moustique.
Le imponenti pareti rocciose sormontate da una vegetazione lussureggiante accolgono le trasparenti acque dell’omonimo fiume, e la curva nel mezzo del canyon, consente di vivere un’emozionate e unica esperienza.
Lasciato il canyon, altro sito d’impareggiabile bellezza è la cascata Lezard, raggiungibile percorrendo la D1, dopo aver abbandonato Chemin de Grande Savane, e un tratto della N1.
Ubicata in località Vernou, piccolo centro abitato alle porte di Petit-Bourg, la cascata Lezard è un salto d’acqua di una dozzina di metri dove le fresche acque dell’omonimo fiume si riversano all’interno di un magnifico e invitante bacino celeste circondato da maestose rientranze del terreno.
Lasciata la cascata Lezard, la tappa successiva è la cascata dei gamberi, meglio conosciuta come cascata Aux Ecrevisses. Il sito si raggiunge percorrendo la Route de la Traversèe (D23).
Raggiunto il parcheggio ci si incammina lungo una passerella in legno di circa 250 metri in legno all’interno della foresta pluviale che conduce a una terrazza panoramica dalla quale si ammira la cascata, il fiume Corrosol, e la lussureggiante natura circostante.
Con un salto di circa 10 metri è meta di moltissimi turisti che non perdono l’occasione per rigeneranti bagni.
Proseguendo lungo la Route de la Traversèe per circa un chilometro si raggiunge la Maison de la Forêt, un angolo di natura rigogliosa nato nel 1976 grazie agli sforzi del parco nazionale della Guadalupa.
Posto a 228 metri di altitudine, è un luogo pedagogico, un giardino dedicato alle specie vegetali.
La finalità con la quale è stato istituito questa struttura è quella di fornire informazioni sulla sua formazione della foresta pluviale e sulla composizione delle diverse aree di vegetazione.
All’interno del sito è presente un sentiero ad anello di circa un chilometro, raggiungibile dopo aver attraversato un ponte in legno, che consente di ammirare radici aeree e felci arboree che raggiungono fino a quindici metri di altezza.
Il nostro cammino all’interno di questo polmone verde dell’isola di Basse-Terre si conclude lungo la Route de la Traversèe per conoscere le tre cime “Des Mamelles”; il Petit-Bourg di 716 metri d’altezza, il Pigeon di 768 metri, e quella di Morne à Louis (743 mt).
Canyon Moustique
Comments